Intervista con Sofia Cestari - Baltur HR
Baltur è un’azienda dinamica dal punto di vista della crescita personale e professionale. Questo traspare anche dal tuo percorso, che ti ha visto passare dal Back Office alle Risorse Umane. Ce ne parli?
«Esatto, sono entrata in Baltur come tirocinante all’ufficio Back Office dove, con il supporto delle persone che compongono l’ufficio, mi occupavo di inserimento ordini, trasmissione delle informazioni relative agli ordini al cliente. Poi, a Marzo 2023, mi è stata offerta la grandissima opportunità di proseguire il mio percorso in ambito Risorse Umane come figura di supporto all’HR Manager.
Un cambiamento di settore, mansione e scenario che ho e continuo ad apprezzare moltissimo ogni giorno».
Come ti immagini in prospettiva futura?
«Per il futuro mi immagino di crescere e di formarmi sempre di più nel mondo delle Risorse Umane. È un mondo appassionante in quanto è decisamente dinamico ed è immerso in una continua evoluzione.
Una delle soddisfazioni maggiori, probabilmente, per chi svolge il mio lavoro è l’incontro con le persone. Ogni essere umano lascia sempre, in un qualche modo, qualcosa di intangibile, ma prezioso, nella nostra vita; magari solo con un colloquio, una chiamata, un meeting o un qualsiasi incontro casuale e temporaneo.
Questo continuo confronto consente a chi lavora in ambito HR di crescere costantemente. Confrontarsi con altre persone porta ad interrogarsi ogni giorno, ed è proprio per questo che, in futuro, mi vedo nel mondo HR».
Di cosa ti occupi nel quotidiano?
«Nel quotidiano svolgo il ruolo di Addetta all’amministrazione del personale. Le mie mansioni sono: rilevazione presenze/assenze, redazione di tutta la documentazione necessaria ai dipendenti, redazione di report per le direzioni dell’Azienda, accoglienza nuovi dipendenti, e molto altro.
Aldilà però, della mansione che svolgo quotidianamente il mio ruolo è anche quello di interfaccia con le persone che fanno parte di Baltur.
Fondamentale, quindi, nel quotidiano è comprendere, ascoltare e cercare soluzioni alle problematiche e/o richieste avanzate dai dipendenti».
Qual è la tua visione di Baltur, il tuo sentimento verso l'azienda?
«Io sono nata e cresciuta a Cento, quindi conosco Baltur da sempre. Baltur è un’Azienda che si basa su una tradizione di più di settant’ anni che si è affermata nel mercato italiano ed estero ed ha cercato di essere in costante evoluzione e miglioramento.
Quest’Azienda mi ha permesso di affacciarmi al mondo del lavoro; mi ha permesso di crescere e di affermarmi professionalmente questo grazie anche alle persone che ne fanno parte.
In Baltur, ho trovato professionalità, cordialità, disponibilità e un vero e proprio team: posso dire quindi di aver trovato una grande famiglia».
Qual è la sfida che ti piace di più?
«Le sfide nel mondo HR sono tante e quotidiane, come giovane specialista nell’ambito delle risorse umane penso che la sfida più bella del mio lavoro sia quella di essere resiliente davanti alle difficoltà che si presentano ogni giorno, il non arrendersi davanti agli ostacoli consente di affrontare le situazioni in modo diverso».