Novità del Conto Termico 3.0 2025: incentivi fino a 15.000 €
Il Conto Termico 3.0 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 26 settembre, entrerà in vigore il 25 dicembre introducendo procedure più snelle, incentivi immediati in unica rata fino a 15.000 €. Vediamo cosa cambia e come cogliere subito l’opportunità.
Cos’è il Conto Termico 3.0 2025
Il Conto Termico è il programma di incentivi guidato dal Gestore dei Servizi Energetici GSE, per promuovere l’efficienza energetica e dare impulso alle fonti rinnovabili termiche nel Paese.
Il nuovo Conto Termico 3.0 2025 avrà piena attuazione a partire da febbraio 2026, lasciando il tempo al GSE di pubblicare le regole per l’accesso sul portale dedicato.
Come funziona il Conto Termico 3.0 nel 2025
Il Conto Termico 3.0 2025 prevede un budget annuo di 900 milioni di euro, così ripartiti:
- 400 milioni € destinati a Pubbliche Amministrazioni ed Enti del Terzo Settore
- 500 milioni € destinati a Privati e Imprese
Tra le novità introdotte:
- la liquidità veloce: per importi fino a 15.000 €, l’erogazione avviene in un’unica soluzione, direttamente sul conto corrente del beneficiario
- il contributo è senza vincoli di reddito e capienza fiscale, a differenza delle detrazioni
- l’incentivo arriva fino al 65% delle spese ammissibili e in casi specifici, per le sole Pubbliche Amministrazioni, fino al 100%
- l’iter è diretto e avviene tramite il Portaltermico secondo tempistiche definite
Tecnologie innovative e fonti rinnovabili ammesse dal Conto Termico 3.0
Gli interventi incentivabili possono essere suddivisi in due macrofamiglie:
- Efficientamento energetico degli edifici
- Produzione di energia termica da fonti rinnovabili
Tra le tecnologie innovative e le fonti rinnovabili ammesse per privati e imprese:
- Pompe di calore
- Sistemi ibridi
- Generatori a biomassa
- Solare termico
- Scaldacqua a pompa di calore
- Teleriscaldamento efficiente
- Microcogenerazione da rinnovabili
Non ammessi per i Privati interventi quali: isolamento termico, infissi, schermature mobili, illuminazione, building automation, NZEB, fotovoltaico con accumulo, punti ricarica.
Non è ammessa inoltre la cumulabilità con altri incentivi statali.
Efficienza energetica, Pubblica Amministrazione e Terzo Settore
Pubbliche Amministrazioni ed Enti Terzo Settore possono accedere direttamente al contributo entro 90 giorni dalla fine lavori, o prenotare l’incentivo fino al 65% delle spese.
Accanto agli agli interventi illustrati sopra, hanno accesso anche a misure di efficientamento degli edifici quali: cappotti, infissi, schermature, illuminazione efficiente, building automation, colonnine ricarica, sistemi FV con accumulo, ecc.
È inoltre ammessa la cumulabilità con altri incentivi o finanziamenti pubblici.
Se gli edifici sono destinati ad attività pubbliche, come scuole e strutture sanitarie, in comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti, pubbliche l’incentivo arriva a coprire il 100% delle spese.
Le Imprese del terziario godono di un budget aggiuntivo di 150 milioni di euro l’anno1 ed è ammessa la cumulabilità con altri aiuti da parte dello Stato, con l’obbligo di miglioramento del fabbisogno di energia primaria almeno del -10% per il singolo intervento e -20% per più interventi.
L’accesso è diretto sempre tramite il Portaltermico.
1 Categorie: A/10, B, C (esclusi C/6-C/7), D (escluso D/9), E (esclusi E/2, E/4, E/6).
Requisiti e procedura per accedere al Conto Termico 3.0
- i richiedenti devono essere proprietari o titolari dell’immobile
- gli edifici devono essere già dotati di impianto di produzione di energia termica per la climatizzazione invernale
- devono essere rispettati i requisiti tecnici minimi (certificazioni, emissioni)
- la domanda deve essere inviata entro 90 giorni dalla fine lavori attraverso il Portaltermico GSE
Pubbliche Amministrazioni ed Enti del Terzo Settore hanno due modalità di accesso:
- Accesso diretto: la domanda va presentata entro 90 giorni dalla fine dei lavori. È possibile dilazionare i pagamenti verso l’impresa installatrice fino a 120 giorni (escluse prestazioni professionali)
L’incentivo viene accreditato in un’unica rata per tutti gli interventi.
- Accesso con prenotazione: la richiesta può essere inviata direttamente o tramite una ESCo (società di servizi energetici)
Serve presentare una scheda domanda preventiva con almeno uno dei seguenti documenti: Diagnosi energetica, EPC (Energy Performance Contract) con ESCo, Atto di assegnazione dei lavori
Dopo la prenotazione, il beneficiario deve inviare una dichiarazione sostitutiva (DSAN):
- entro 18 mesi dall’accettazione, in caso di avvio lavori
- entro 12 mesi dall’avvio, in caso di chiusura lavori
Più snella la modalità di accesso per Privati e Imprese
Accesso solo diretto, con domanda entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori.
Anche per Privati e Imprese i pagamenti possono essere dilazionati fino a 120 giorni, escluse prestazioni professionali.
L’erogazione di importi fino a 15.000 € viene effettuata in un’unica rata; per importi superiori in rate annuali per un massimo di 5.
Qual è il vantaggio rispetto ai “bonus tradizionali”?
Il Conto Termico 3.0 rispetto ai classici bonus introduce importantissime novità:
- nessuna capienza fiscale richiesta
- erogazione diretta sul conto
- unica soluzione fino a 15.000 €
- percentuali fino al 65% e, in casi specifici, fino al 100% per le PA
Per la corretta scelta delle tecnologie, la verifica dei requisiti tecnici e la gestione della pratica GSE, è consigliato rivolgersi a Progettisti esperti.
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